Come gestire la cyber security come libero professionista o in piccole aziende senza reparto dedicato?
Giugno 6 , 2023
Giugno 6 , 2023
I cyber attacchi e le minacce informatiche per le aziende sono ormai all’ordine del giorno e le normative nazionali ed internazionali rispetto al tema della sicurezza informatica sono sempre più stringenti. Le grandi aziende si sono strutturate, negli ultimi anni, con reparti dedicati e con personale specializzato nella prevenzione e gestione dei rischi informatici. Per le microimprese, i liberi professionisti e le PMI, tuttavia, il tema della sicurezza informatica è ancora troppo spesso ignorato o trascurato. Eppure, stando agli ultimi rilevamenti, si tratta proprio dei bersagli favoriti dai cyber criminali.
Microimprese e liberi professionisti nel mirino dei cyber attacchi.
La redditività media degli attacchi informatici, oggi, si è spostata – anche in conseguenza della guerra tra Russia e Ucraina e delle relative conseguenze socio politiche internazionali – verso le ditte individuali e le piccole/medie imprese. Generalmente, infatti, si tratta di obiettivi facilmente targettizabili e con difese facilmente aggirabili, maggiormente propensi al pagamento di riscatti onerosi, spesso in possesso di dati di enorme valore, come ad esempio brevetti non adeguatamente protetti.
Minima spesa, massima resa, insomma.
Per hacker e organizzazioni cyber criminali, è conveniente e redditizio pianificare attacchi verso questa tipologia di aziende. Ecco perché è fondamentale che anche queste realtà si tutelino e possano contrastare un trend in decisa e costante crescita.
La situazione, purtroppo, non è ottimistica: secondo un sondaggio recente svolto da PurpleSec, circa il 70% tra ditte individuali, liberi professionisti e microimprese non sono adeguatamente informati e attrezzati nel gestire la sicurezza informatica in azienda, con poco budget a disposizione per tutelarsi e prevenire perdite di dati e fatturato. Se è vero, infatti, che recentemente le PMI hanno avuto accesso a numerosi fondi europei e governativi per l’adeguamento alle normative in tema di cyber security e GDPR, la grande quantità di microimprese (aziende con meno di dieci dipendenti e con fatturato annuo non superiore ai 2 milioni di euro) e ditte individuali (artigiani e liberi professionisti) è tutt’oggi lasciata allo sbaraglio.
5 consigli per la gestione della cyber security in aziende e realtà professionali senza reparti e personale dedicato
Se stai leggendo questo articolo, sei probabilmente un libero professionista o il titolare di una piccola/media azienda, alla ricerca di soluzioni per prevenire rischi informatici e perdita di dati fondamentali. Noi di Boolebox abbiamo da sempre ben chiare le problematiche a cui vai incontro quotidianamente e siamo consapevoli che il tema è ampio e complesso. Siamo quindi a tua disposizione per assisterti con una consulenza specifica e personalizzata ma, per il momento, cercheremo di indicarti i 5 step più importanti per strutturare la tua azienda o la tua attività in modo che possa essere considerata sicura e protetta.
1. Password sicure e autenticazione a due fattori.
Quante volte capita di recarsi in uffici e vedere fogli stampati colmi di usernames e password, appesi alle pareti o agli schermi dei pc? Quante volte, ancora, capita che le password dei pc aziendali o delle email siano date di nascita e informazioni facilmente reperibili? Ecco, è arrivato il momento di cambiare.
Account mail, accessi a pc, tool aziendali e CRM, accessi a servizi cloud: è fondamentale che tutto sia accuratamente protetto da password sicure e inaccessibili. Per questo ti consigliamo di acquistare un password manager, utilizzabile da te e da tutti i tuoi dipendenti. Il nostro Secure Password, ad esempio, genera password sicure, si sincronizza sia su pc che su android ed iphone, gestisce e organizza tutte le tue password con vari livelli di accesso e garantisce l’accesso tramite autenticazione a due fattori.
2. Attenzione ai servizi cloud: sì alla crittografia.
Gli archivi fisici sono ormai di fatto rimpiazzati da archivi digitali (cloud), accessibili da diverse postazioni e dispositivi. Comodi, irrinunciabili, ma anche fortemente esposti a rischi di perdite di dati e attacchi cyber. È fondamentale quindi dotarsi di servizi cloud che garantiscano la crittografia dei dati e la massima protezione, ad ogni livello. Per rispondere a questa esigenza, noi di Boolebox abbiamo sviluppato il Secure File Manager, uno strumento completo, coperto da cifratura di livello militare.
3. E-mail protette e scambi cifrati.
Tra le vulnerabilità più diffuse troviamo l’invio di e-mail, con lo scambio di dati (nel testo delle e-mail o negli allegati) spesso riservati. Assicurati di dotarti di sistemi di cifratura e protezione di tutti gli account mail aziendali. In Boolebox abbiamo pensato al Secure E-mail, una piattaforma specifica e davvero intuitiva. In alternativa, proponiamo soluzioni di crittografia per Outlook e Gmail.
4. Protezione avanzata dei pc aziendali.
Finora abbiamo parlato di sicurezza per account e applicativi web. È fondamentale però che anche i dispositivi fisici siano dotati di protezione avanzata. In caso di furti o smarrimenti, infatti, i pc e i telefoni aziendali devono garantire l’inaccessibilità a dati riservati e privati. Noi di Boolebox, ad esempio, abbiamo sviluppato un applicativo (File Encryptor per Windows) che consente di applicare le logiche di sicurezza e crittografia di tutte le altre nostre soluzioni anche a cartelle e file presenti su pc e cartelle di rete.
5. Informazione e formazione.
Mantenersi informati sulle nuove sfide informatiche e sulle evoluzioni tecnologiche rispetto al tema della sicurezza è fondamentale per garantire una protezione continua e aggiornata della tua azienda. Allo stesso modo, è importante formarsi – e formare il proprio personale – per prevenire e riconoscere rischi e minacce. Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai notizie aggiornamenti e tanti consigli utili a districarti in questo mondo complesso ma decisamente interessante.
Strutturare un’azienda per scongiurare ogni tipologia di minaccia informatica è davvero complicato, speriamo però di averti dati qualche primo consiglio per muoverti in questo senso e iniziare a tutelare al meglio la tua azienda o la tua attività. Non esitare a contattarci se hai bisogno di maggiori informazioni o se vuoi testare i nostri applicativi con prova gratuita.